Capire cos'è una Quota non è difficile.
Ci aiuta a farci un'idea di come i vari Bookmakers leggono le partite.
Nel mondo delle scommesse le quote vengono calcolate seguendo delle precise leggi matematiche.
Innanzitutto viene stimata una percentuale di esito.
Vittoria, pareggio e sconfitta sono il frutto di una attenta analisi dei seguenti elementi:
- Valore generale dei giocarori in possesso delle due squadre
- Forma fisica al momento del match
- Media statistica dell'andamento delle ultime gare (vittorie, sconfitte e pareggi di entrambe le squadre)
- Assenza o presenza di giocatori importanti
- Media reti realizzate e subite
- Altri fattori studiati dagli esperti dei Bookmakers
Anche giocare in casa o fuori casa fa cambiare di molto i pronostici.
Una volta realizzate le percentuali si ottengono le quote dividendo 100 per esse.
Es. Juventus - Cagliari
Dallo studio dei vari fattori emerge che
- le probabilità che vinca la Juve sono del 55%
- le probabilità di un pareggio sono il 25%
- le probabilità che vinca il Cagliari sono il 20%
Allora le quote saranno:
1 = 100:55 ---> 1.81
X= 100:25 ---> 4
2 = 100:20 ---> 5
Queste sono le quote che il Bookmaker "dovrebbe" pagare.
In realtà non è così.
Viene applicato una sorta di riduzione delle quote reali,
Le quote proposte le vedremo circa così:
1 = 1.63
X= 3.60
2 = 4.50
Ma perché avviene ciò?
Proviamo a fare il calcolo inverso (1/quota x100 = percentuale)
1 = 1/1.63*100 ---> 61.34%
X= 1/3.60*100 ---> 27.77%
2 = 1/4.50*100 ---> 22.22%
Ora calcoliamo la somma delle percentuali:
61.34% + 27.77% + 22.22% = 111.33%
Come noterai non otteniamo il 100%, come sarebbe logico.
La cifra in eccesso è definita in gergo tecnico "Aggio" o margine cioè la percentuale che il Bookmaker trattiene sulla scommessa.
L'Aggio può anche variare man mano che vengono giocate le quote.
Se un esito è molto scommesso il Bookmaker varia le quote abbassando quella più giocata e bilanciando le restanti per assicurarsi un Aggio sempre conveniente.
Mica male, vero?
Ciononostante è possibile scegliere con cura le proprie quote in base alle variazioni fatte.
Nessuno può impedirti di studiare e di scommettere come ti pare.
Certo ognuno tira il carro lungo la propria strada.
Nessun Bookmaker vorrebbe mai che tu vincessi una scommessa, esattamente come tu non giocheresti mai con la sicurezza matematica di perdere.
C'è sempre nel tuo cuore la speranza di risultare vincente.
Non è impossibile.
Devi, però, sapere che esistono modi per depistare la scelta delle tue quote.
Noi lo chiamiamo l'Inganno della quota.
Se vuoi scoprire come funziona ti rimandiamo alla apposita sezione del blog dedicata.
61.34% + 27.77% + 22.22% = 111.33%
Come noterai non otteniamo il 100%, come sarebbe logico.
La cifra in eccesso è definita in gergo tecnico "Aggio" o margine cioè la percentuale che il Bookmaker trattiene sulla scommessa.
L'Aggio può anche variare man mano che vengono giocate le quote.
Se un esito è molto scommesso il Bookmaker varia le quote abbassando quella più giocata e bilanciando le restanti per assicurarsi un Aggio sempre conveniente.
Mica male, vero?
Ciononostante è possibile scegliere con cura le proprie quote in base alle variazioni fatte.
Nessuno può impedirti di studiare e di scommettere come ti pare.
Certo ognuno tira il carro lungo la propria strada.
Nessun Bookmaker vorrebbe mai che tu vincessi una scommessa, esattamente come tu non giocheresti mai con la sicurezza matematica di perdere.
C'è sempre nel tuo cuore la speranza di risultare vincente.
Non è impossibile.
Devi, però, sapere che esistono modi per depistare la scelta delle tue quote.
Noi lo chiamiamo l'Inganno della quota.
Se vuoi scoprire come funziona ti rimandiamo alla apposita sezione del blog dedicata.
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